L’ Herman Press S 253 è un adesivo in polvere autoindurente a base di resine urea formaldeide, con induritore ed eccipiente incorporato.
Caratterizzato da un basso sviluppo di formaldeide.
Herman Press S 253 è particolarmente indicato per la produzione di nobilitati, compensati, multistrati, tamburati, mobili e articoli vari ove richiesto una notevole tenacità e resistenza.
Colore:
Bianco – Noce
Aspetto:
Polvere fine
Viscosità Brookfield a 20° C (soluzione 2: 1) g3/5rpm:
mPas 3500 – 8000
PH a 20°C (soluzione 1 : 1):
5 – 6
Peso specifico apparente:
gr/cm³ 0.5
Sostanze volatili:
≤ 2%
Conservabilità a 20°C:
mesi 6
Umidità relativa dell’aria:
% 60 – 65
Temperatura dell’ambiente dell’adesivo e del supporto da incollare:
°C 18 – 20
Umidità del legno:
% 8 – 12
Miscela collante:
Herman Press S 253 – S 253 C
p.p. 100
Acqua (a 15°-20°C)
p.p. 50
Tempo di vita della miscela collante:
a 20 °C ore 6
a 30 °C ore 3,5
Tempo di gelo a 60°C:
min. 10 ± 1
Tempo di gelo a 80°C:
sec. 115 ± 5
Tempo di gelo a 100°C:
sec. 60 ± 5
Resa – spalmatura:
gr / m² 120 / 180
Pressione consigliata:
N/mm² 0.5/ 1.0
Tempo di pressaggio – impiallacciature da 0.6 mm:
90 °C sec. 80-100
a 100 °C sec. 70-90
a 120 °C sec. 40-50
Tempo di pressaggio –tamburati con copertine da 4 mm:
a 95 – 100 °C min. 5 – 6
I tempi di pressaggio vengono determinati aggiungendo al tempo di gelificazione del collante il tempo necessario alla trasmissione del calore.
Tale tempo viene schematicamente di seguito riportato:
Tempo di trasmissione del calore a | ||||||
°C | 60 | 70 | 80 | 90 | 100 | 110 |
Min/mm | 2 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1/2 |
La miscela collante si ottiene sotto agitazione aggiungendo alla resina in polvere metà dell’acqua necessaria fino ad ottenere un impasto senza grumi; aggiungere quindi l’acqua rimanente ed agitare fino a completa dispersione
Per la preparazione delle miscele collanti evitare di usare contenitori in ferro, rame o ottone, usare preferibilmente recipienti di plastica o acciaio inox.
L’Herman Press S 253 deve essere spalmato in strato sottile ed uniforme sulle superfici da incollare mediante pennello, spatola, rullo semplice o con macchine spalmatrici a due o quattro rulli.
Legni porosi o particolarmente rugosi richiedono spalmature abbondanti, oltre i valori indicati, e miscele collanti più viscose.
Per l’incollaggio di impiallacciature sottili, il trasudamento in superficie della miscela collante viene evitato regolando la spalmatura e aggiungendo dal 10 al 20 % di un adesivo vinilico adatto per resine ureiche, non contenente cariche alcaline come i carbonati. ( ES. HV 400 C )
L’umidità del legno deve essere compresa tra l’8 e il 12 %, misurata con un igrometro elettrico, umidità superiori, oltre che richiedere un allungamento dei tempi di pressaggio, possono provocare vistosi difetti di incollaggio, lo stesso vale per valori di umidità inferiori dove un eccessivo assorbimento di umidità da parte del legno provocherebbe l’impoverimento della linea collante, con conseguenti problemi di tenuta.
La pressione da applicare varia a seconda del tipo di legno e del tipo di lavorazione da eseguire, legni ad alta densità possono richiedere fino a 1,5 – 1,8 N/mm² mentre per legni teneri risultano sufficienti 0,4 – 0,8 N/mm², nell’incollaggio e nella placcatura di tamburati, generalmente, la pressione non dovrebbe superare i 0,1-0,3 N/mm² , per evitare lo schiacciamento delle parti vuote.
Legni come la betulla, il castagno, il teak, possono talvolta risultare di difficile incollaggio a causa della loro struttura compatta e per la presenza di sostanze resinose che rendono necessario trattare preventivamente il legno ed utilizzare miscele collanti ricche in colla secca.
L’aggiunta di 20 – 30 parti di adesivo vinilico alla miscela collante possono migliorare i risultati di adesione finale.
Le apparecchiature utilizzate per l’applicazione devono essere pulite con acqua prima che l’adesivo indurisca.
Eventuale adesivo sulla pelle può essere rimosso con acqua e sapone
Il prodotto deve essere immagazzinato in ambiente asciutto, lontano da fiamme o altre fonti di calore.
Il prodotto chiuso in imballi originali, nelle condizioni sopra riportate, a 20°C risulta avere una vita utile di almeno sei mesi.
Stoccaggi a temperature superiori ai 30°C e inferiori ai 10°C possono deteriorare il prodotto.
Il prodotto è igroscopico e deve essere protetto dall’umidità perché a contatto con quest’ultima può impaccare e diventare inutilizzabile.
Sacchi | 25 kg |